L'Etichetta
Nel Gioco del Golf (uno Sport che, non va dimenticato, molto probabilmente ha origini anglosassoni), particolare cura va dedicata al rispetto delle Regole e dell'Etichetta.
Ci piace tradurre quest'ultima con il termine "educazione": l'Etichetta, infatti, non è altro che l'attenzione che ogni giocatore dovrebbe avere per gli altri concorrenti, per il percorso, per coloro che si impegnano a presentarlo, ogni giorno, nelle migliori condizioni. Ed in ultimo, ovviamente, per se stesso!
Riteniamo sia assolutamente importante che ogni golfista conosca il valore dell'Etichetta e le dedichi la dovuta attenzione.
Infatti, per essere dei buoni giocatori, non è sufficiente saper tirare il drive lungo e diritto ed imbucare putt delicati (però serve, eccome se serve!); occorre anche conoscere le Regole del Golf e l'Etichetta, elementi che dovrebbero far parte dell'equipaggiamento del buon golfista. Si, avete letto bene: così come il giocatore non inizierebbe mai il giro convenzionale senza il drive preferito o il fedele putt, anche la conoscenza ed il rispetto delle Regole e dell'Etichetta dovrebbero accompagnarlo lungo le 18 buche, in ogni occasione.
A volte, purtroppo, notiamo che il giocatore li dimentica nello spogliatoio, o forse addirittura a casa! Peccato, perché così facendo crea un disagio a se stesso, agli altri concorrenti ed al percorso.
Pensate: fatta eccezione per la stagione invernale, un divot (una zolla) alzato durante il colpo ed immediatamente ripiazzato dal giocatore (con le radici verso il basso, ovviamente!), impiega circa 12 - 15 giorni per tornare ad essere saldamente radicato nel terreno (e, quindi, perfettamente idoneo al gioco). La stessa zolla, se non immediatamente ripiazzata, secca, muore, ed il manutentore deve necessariamente procedere alla risemina della parte interessata. Conclusione: un mese di attesa prima che la stessa ritorni perfettamente inerbita!
L'aiuto dei giocatori (di tutti i giocatori) è molto, molto importante, indispensabile per poter giocare sempre su un percorso in condizioni ottimali.
Basterebbe così poco, un pò di attenzione e collaborazione.
Provate a ricordare gentilmente queste brevi raccomandazioni:
- ripiazzare le zolle;
- sistemare i pitch marks sui green;
- livellare le impronte nei bunker;
- evitare di transitare con il carrello nelle zone "più delicate" del percorso (tee, green, avant-green).
Un'ultima cosa: se avete qualche momento libero, Vi suggeriamo di visionare alcuni filmati molto, molto interessanti, con protagonisti alcuni dei campioni più noti ed amati. Sono disponibili ai seguenti indirizzi Web:
Buona visione.